La possibilità di scoprire il funzionamento del centro federale per richiedenti l'asilo di Losone, dove sabato sono state organizzate le prime porte aperte per la popolazione, ha richiamato all'incirca 300 persone. La maggior parte si è presentata nel primo pomeriggio, varcando i cancelli dell'ex caserma San Giorgio contemporaneamente alla consigliera federale Simonetta Sommaruga giunta in Ticino per visitare la struttura e incontrare autorità e ospiti.
Porte aperte a Losone: la realtà all'interno del centro asilanti - Immagini RescueMedia
RescueMedia 23.04.2016, 15:10
I partecipanti, divisi in gruppi, hanno potuto effettuare una visita guidata della struttura, aperta circa un anno e mezzo fa. Apprezzate in particolare l'organizzazione e le molte attività proposte agli ospiti della struttura aperta il 20 ottobre 2014 e che resterà operativa fino al 17 ottobre del 2017. Vi sono attività di svago (dallo sport alle rappresentazioni teatrali) e programmi di occupazione di pubblica utilità (dalla pulizia dei sentieri alla lotta alle piante invasive) che occupano settimanalmente 40 richiedenti l'asilo. Un gruppo di 8 ospiti inoltre, tre volte alla settimana, è impegnato in impieghi anti-littering a Losone e dintorni.
Attualmente sui 170 posti disponibili ne sono occupati 123: 89 uomini e 9 donne soli ed alcuni nuclei familiari per un totale di 34 persone di cui 13 minorenni. Provengono da Somalia, Gambia, Nigeria e, per la prima volta, c'è anche un gruppo ammesso nel quadro del programma di reinsediamento per la Siria. Si tratta di cinque famiglie arrivate da un campo profughi di Damasco, e giunte in Ticino dopo essere passate da Beirut, Istanbul e Zurigo.
Diem/CSI
Dal Quotidiano:
23.04.2016: Sommaruga in visita a Losone