Ticino e Grigioni

Lei ricorre, lui no

Definitiva la sentenza per il 50enne del Bellinzonese che abusò dei figli. La moglie contesta la pena

  • 21 febbraio 2020, 15:05
  • 9 giugno 2023, 22:28

Notiziario 14.00 del 21.02.2020

RSI Ticino e Grigioni 21.02.2020, 15:06

  • TiPress
Di: Francesco Lepori

Nel caso del padre la sentenza è diventata definitiva. Il 50enne italiano del Bellinzonese, condannato in novembre a 15 anni di carcere per gli abusi commessi sui due figli minorenni, ha rinunciato infatti a inoltrare la dichiarazione di appello.

Non così la moglie, che ha invece impugnato il verdetto. Il ricorso della 45enne, a cui la Corte delle Assise Criminali aveva inflitto 13 anni, verte unicamente sulla commisurazione della pena, ritenuta eccessiva rispetto a quella del marito. I fatti (come la loro qualifica giuridica) sono stati ammessi.

A sorprendere è soprattutto la decisione dell’uomo, che durante il dibattimento aveva contestato sia il numero dei soprusi addebitatigli (poco più di un centinaio), sia le accuse di violenza carnale, incesto e coazione sessuale.

Abusi sui figli, la madre ricorre in appello

Il Quotidiano 21.02.2020, 20:00

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