Si è iscritto alla gara elettorale di aprile per una vicenda persona e famigliare: Flavio Lepori, 58 anni, fiduciario, già attivo in politica una ventina di anni fa in Capriasca, ha dato vita ad una lista per il Consiglio di Stato sulla quale figura soltanto lui. Il nome scelto è "Per un Cantone rispettoso dei (suoi) minori".
"Per me il Ticino - ha detto ai microfoni della RSI - non rispetta i minori perché c'è una grande facilità da parte delle tutorie del cantone di prendere i bambini e portarli via dalle famiglie per metterli negli istituti e questo per me non è rispetto".
Se questa idea personale è quella che ha dato la spinta a Lepori per decidere di imbarcarsi in questa avventura politica, non ha mancato di toccare altri argomenti come le "economie" che l'ambiente potrebbe dare, per esempio con sgravi a favore di chi desidera installare forme di energie "verdi", alternative. Secondo Lepori è giusto non solo protestare ma anche impegnarsi, perché "deve esserci dietro anche un costrutto politico".