Massagno, il dolo è quasi certo

Gli elementi raccolti nel corso della notte nella palazzina di Via Ceresio a Massagno dove domenica sera si è sviluppato un incendio portano tutti a credere che le fiamme siano state appiccate deliberatamente. La polizia cantonale sospetta che si sia trattato di un dolo e sta procedendo agli accertamenti necessari per chiarire tutti i contorni della vicenda. Una vicenda nella quale si inserisce anche il fatto che poco prima un rogo si era già sviluppato poco distante. Alle 22.45 i pompieri erano già in zona e hanno potuto rispondere all'allarme in tempi brevissimi.

La mano che ha appiccato il fuoco non sarebbe più tanto anonima. I sospetti degli inquirenti si concentrano su una persona. Stando a RescueMedia sarebbe già stata fermata. Una circostanza che la polizia cantonale non conferma. Promette però aggiornamenti nel corso della mattinata di lunedì. E non si esclude che possano riguardare anche gli altri incendi sospetti avvenuti a Massagno negli scorsi mesi.

Gli occupanti del palazzo che non hanno potuto trovare alloggio presso parenti o amici sono stati ospitati in un rifugio della Protezione civile. Due persone sono state portate al Civico per un principio di intossicazione. Uno sarebbe piuttosto grave. Altre sono state medicate sul posto a causa degli effetti irritanti del denso fumo che ha invaso lo stabile.