Le casse cantonali ticinesi chiudono il 2015 in condizioni migliori di quanto previsto. Il Consiglio di Stato ha infatti approvato il consuntivo che si chiude con un disavanzo di 90,5 milioni di franchi. Trova quindi piena conferma la cifra anticipata dal Quotidiano.
Il risultato rappresenta un miglioramento di 30 milioni rispetto a quanto indicato nel preventivo approvato a fine 2014. Fondamentali i 56,7 milioni versati dalla Banca nazionale svizzera, dei quali non si era tenuto conto nelle previsioni. I ricavi fiscali sono invece stati di 13 milioni sotto le attese.
Sempre in ambito di finanze, il Governo ha anche apportato gli ultimi ritocchi alla manovra di rientro da 180 milioni che mira a riportare in pareggio i conti entro la fine della legislatura e che sarà presentata a breve.
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Dal Quotidiano del 07.04.2016
Il comunicato del Governo sul consuntivo 2015
La maggioranza dei cantoni nelle cifre nere
I cantoni che hanno presentato i consuntivi sono stati fin'ora 24 e di questi solo Ginevra, Obvaldo, Soletta, Zugo e Ticino presentano un disavanzo, mentre era una dozzina quelli che avevano preventivato cifre rosse. L'inatteso contributo della BNS ha permesso di salvare diverse situazioni.