Mottarone, fuori dal carcere i tre indagati

La decisione del giudice, Donatella Banci Buonamici, è stata letta ai legali dei tre e al procuratore, Olimpia Bossi, nel carcere di Verbania. Dopo tre giorni, dunque, escono dal carcere tutti e tre i fermati.

A quanto si può dire al momento, per il giudice è sufficiente come esigenza cautelare per il caposervizio, che ha ammesso l'uso del forchettone, gli arresti domiciliari, mentre è probabile che per gli altri due, che hanno invece negato di sapere del blocco del freno d'emergenza, non ci sono elementi probatori sufficienti per la misura cautelare.

In particolare, il gestore dell'impianto, nel suo interrogatorio, ha fatto notare, col suo legale, che la sicurezza e le manutenzioni non sono responsabilità dell'imprenditore ma delle ditte a cui vengono affidate e, nello specifico, del caposervizio e del direttore di esercizio.