Ticino e Grigioni

Muzzano, morta a 45 gradi

La scientifica ha accertato la temperatura all’interno dell’auto. L’errore della procura: la bimba aveva più di 6 anni, e non 5!

  • 24 luglio 2015, 20:01
  • 7 giugno 2023, 11:02
Il luogo della tragedia

Il luogo della tragedia

  • © Ti-Press

Si fanno sempre più chiari i contorni del dramma che martedì, al camping di Muzzano, è costato la vita a una bambina, deceduta per ipertermia dopo essere stata lasciata nell’auto dalla madre. All’interno dell’abitacolo – si è appreso oggi, venerdì - la temperatura era di 45 gradi. Lo hanno accertato gli esperti della polizia scientifica, in base alla ricostruzione effettuata sul posto. Tanto è dunque bastato per trasformare la vettura (che aveva tutti i finestrini chiusi) in una trappola mortale.

In giornata è emersa inoltre la vera età della vittima. La bambina, nata nel febbraio del 2009, aveva più di sei anni; e non cinque, come comunicato erroneamente martedì sera dal Ministero pubblico.

Ieri la procuratrice capo Fiorenza Bergomi ha interrogato la mamma, sotto inchiesta per omicidio colposo. La donna dovrebbe lasciare l’ospedale in serata. A casa, nel canton Turgovia, sono invece già rientrati il padre e le tre sorelline della bimba.

Francesco Lepori

Dal Quotidiano

CSI 18.00 del 24.07.15 - Servizio di Francesco Lepori

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