Il ministero pubblico e la polizia cantonale comunicano che sono state estese le accuse a carico del 44enne operatore sanitario cittadino svizzero - non più attivo nella struttura sanitaria e tuttora in carcerazione preventiva - arrestato il 5 dicembre dello scorso anno.
CSI 18.00 del 22.01.2019 - Il servizio di Francesca Calcagno
RSI Ticino e Grigioni 22.02.2019, 19:09
Per l'uomo, il sostituto procuratore generale Nicola Respini ipotizza in particolare gli addebiti di omicidio intenzionale, subordinatamente omicidio colposo. Imputazioni che vanno ad aggiungersi a quelle promosse inizialmente di lesioni gravi, coazione, lesioni semplici e vie di fatto reiterate.
L'imputato è infatti sospettato di aver somministrato medicamenti in maniera non conforme con le prescrizioni mediche. Altri accertamenti sono in corso e non saranno rilasciate dichiarazioni ulteriori dalla Direzione generale dell'Ente Ospedaliero Cantonale o dal medico cantonale, che stanno collaborando con le autorità inquirenti nella ricostruzione di quanto accaduto nel corso degli ultimi anni. La polizia invita chi fosse a conoscenza di fatti inerenti al caso a farsi avanti.
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