Ticino e Grigioni

Nuovi laboratori IRB: al centro della ricerca

A Bellinzona si studiano, tra l'altro, i virus pericolosi e si scandaglia la genetica umana, per combattere anche i tumori

  • 26 novembre 2021, 07:59
  • 10 giugno 2023, 16:12

La nuova casa dell'Irb

Il Quotidiano 25.11.2021, 20:00

Di: Quot

La nuova sede degli Istituti di ricerca scientifica di Bellinzona è realtà. I laboratori di biomedicina e oncologia da due settimane sono attivi e la convivenza vuole portare a rafforzare la condivisione di esperienze a favore della scienza.

La RSI ha visitato i nuovi laboratori, che ogni anno ospitano centinaia di ricercatori e (grazie a programmi accademici) anche molti dottorandi provenienti da tutto il mondo.

Una vetrata su Bellinzona, un ambiente moderno, luminoso, senza sprechi di spazi e con laboratori situati uno accanto all'altro, per permettere ai ricercatori di incrociarsi, conoscersi e comunicare. Quello che colpisce è la presenza di molti giovani, che rientrano nel piano di ricerca accademica, resa possibile da preziose alleanze con scuole e istituti a livello internazionale.

Ed è proprio questa l'energia che si vuole coltivare in questi spazi, che vedono convivere l'Istituto di ricerca in Biomedicina e l'Istituto Oncologico di ricerca, senza dimenticare i laboratori dell'Ente Ospedaliero Cantonale e l'USI, importanti sinergie a favore della scienza.

In alcuni dei locali, ad esempio, verranno analizzati virus "pericolosi", come quello dell'HIV, mentre in altri laboratori si studia la genetica umana per combattere forme tumorali, con l'obiettivo, un giorno, di intervenire direttamente sui geni del paziente.

Altra ricerca che tocca tutti noi da vicino è quella legata al Coronavirus, da una parte si studia l'evoluzione del virus, dall'altra la cura, come l'anticorpo di seconda generazione attualmente in fase sperimentale. Ma non solo, perché la ricerca non si ferma mai: l'Associazione BIOS plus Bellinzona Insitute of Science, ha lo scopo di sostenere le ricerche e l'insegnamento in prospettiva di costruire, magari accanto alla nuova sede, un centro di ricerca sulle scienze della vita a livello nazionale e internazionale.

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