Ticino e Grigioni

Perizia sugli spari

Per ricostruire la dinamica del delitto di Chiasso la procura si è rivolta al FOR di Zurigo

  • 4 November 2015, 16:19
  • 7 June 2023, 12:36
La sera del delitto in via Odescalchi a Chiasso

La sera del delitto in via Odescalchi a Chiasso

  • ©Ti-Press

Ci vorrà una perizia per ricostruire la dinamica della sparatoria che la sera dell'8 ottobre scorso, a Chiasso, è costata la vita a un 35enne portoghese. La procuratrice pubblica Pamela Pedretti, titolare dell'inchiesta, ha deciso infatti di rivolgersi al Forensisches Institut di Zurigo (FOR).

Gli esperti dovranno esaminare le tracce di polvere da sparo rinvenute sulla vittima e sugli imputati, calcolare le distanze di tiro, determinare la sequenza esatta dei colpi e, più in generale, fornire qualsiasi elemento di natura balistica o ricostruttiva utile alle indagini. Il tutto entro la metà di dicembre.

Il video sequestrato dagli inquirenti mostra come il primo a sparare sia stato proprio il 35enne. Poi si vede un componente del quintetto esplodere due colpi. Secondo le sue stesse dichiarazioni (ma le immagini non permettono di confermarlo) sarebbe stato il 26enne svizzero d'origine kosovara. Seguono infine, da una posizione diversa, altri due lampi, che appaiono mentre i cinque stanno già scappando. Da qui l'ipotesi — tutta da verificare — legata alla presenza di una sesta persona. Ai periti del FOR il non facile compito di capire esattamente cosa sia successo.

Francesco Lepori

Dal Quotidiano 19.00:

Ti potrebbe interessare