Ticino e Grigioni

Più creativa ma fedele a sé stessa

La RSI del futuro tratteggiata da Mario Timbal che ha incontrato virtualmente i dipendenti – Riaperti tutti i progetti, compreso Lyra

  • 12 aprile 2021, 14:28
  • 4 ottobre 2023, 17:36
Mario Timbal sollecitato da Maria Victoria Haas

Mario Timbal sollecitato da Maria Victoria Haas

  • RSI
Di: RED. MM/TG 12.30

La RSI del futuro resterà fedele a sé stessa in termini di qualità e autorevolezza, ma sarà più creativa, più trasparente e più vicina al pubblico digitale. Lo ha annunciato il neodirettore della Radiotelevisione svizzera di lingua italiana Mario Timbal nel corso di un incontro con i dipendenti e i rappresentanti dei media avvenuto lunedì mattina in forma virtuale a causa della pandemia.

“Il nostro impegno nel lavoro, quello che produciamo e l’esemplarità di quello che siamo sono le nostre armi per dimostrare che il servizio pubblico ha una sua funzione. Lo facciamo al meglio, cercando ogni giorno, a volte sbagliando, di adempiere al nostro mandato e dovremo concentrarci per farci trovare pronti nel caso in cui dovessimo nuovamente finire sotto esame” ha affermato il 43enne. Mario Timbal si è detto convinto che facendo leva su trasparenza, qualità, responsabilità, creatività, inclusione, rispetto della diversità, autorevolezza, tenacia, rigore e onestà, l’azienda saprà vincere le due grandi sfide che è chiamata ad affrontare. La prima è legata alla trasformazione digitale della società che imporrà una ridefinizione della produzione. La seconda è dettata dalla situazione finanziaria. La RSI dovrà contenere ulteriormente le sue uscite di alcuni milioni a causa del tetto massimo del canone e della contrazione delle entrate pubblicitarie. “I tagli annunciati per il 2024 sono ancora in gran parte da fare e in questo momento non posso escludere licenziamenti”, ha spiegato il successore di Maurizio Canetta assicurando che si farà il massimo per minimizzare l’impatto.

RSI, i progetti di Timbal

Telegiornale 12.04.2021, 14:30

Nel contesto del cambiamento in atto, Mario Timbal ha annunciato di aver deciso la riapertura di tutti i progetti di trasformazione, compreso quello denominato Lyra, riguardante la revisione dell'offerta audio. Ai promotori e agli oltre 10'000 firmatari della petizione “Salviamo la Rete Due” ha garantito massima attenzione per la questione. Sottolineando che “l’approfondimento culturale è fondamentale”, l’ex direttore operativo del Locarno Film Festival e della fondazione Luma di Arles ha sottolineato l’importanza degli interventi parlati al microfono e detto: “non vedo uno smantellamento di Rete Due che può essere la fonte della cultura alla RSI e ha un potenziale di crescita”.

Sollecitato sulla vicenda delle molestie alla RSI dalle domande della moderatrice dell’incontro Maria Victoria Haas, il direttore Mario Timbal ha anticipato che la procedura di esame della quarantina di segnalazioni giunta negli scorsi mesi prosegue e che le prime risultanze saranno note all’inizio della prossima estate. Sulla loro base saranno adottate “misure per giudicare i casi” e “misure per prevenire” l’eventualità che possano ripetersi situazioni del genere che sono al centro delle preoccupazioni di tutta la SRG SSR.

La RSI di Mario Timbal

Il Quotidiano 12.04.2021, 21:00

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