I posti di lavoro nel Mendrisiotto sono occupati, in oltre la metà dei casi, da lavoratori provenienti da oltre confine. Lo scrive il Corriere del Ticino, dopo aver aggregato i dati delle principali località del distretto.
Il primato spetta al Comune di Stabio, che nel 2013 contava 3'570 frontalieri (62,9% della forza lavoro, in leggero calo rispetto all'anno precedente). Ma anche Novazzano (57,4%), Mendrisio (54,9%), Castel San Pietro (51,5%) e Chiasso (50,3%) contano più lavoratori provenienti dalla vicina Italia che residenti. Balerna è appena sotto il 50%, mentre l'unica eccezione è rappresentata da Morbio Inferiore, dove il 38,8% dei 1'437 posti di lavoro è occupato da frontalieri.
I dati sono riferiti al 2013, quando la quota di manodopera frontaliera nei principali comuni del distretto ammontava al 53,8%. Negli ultimi due anni il numero di frontalieri è ancora aumentato ed è quindi possibile presupporre che le percentuali della quota di lavoratori provenienti da oltre confine siano ulteriormente cresciute.
Red.MM/Swing