La qualità dell’aria in Ticino è peggiorata a partire dal 12 dicembre. A causare la situazione è stata la stabilità delle condizioni meteorologiche negli ultimi giorni.
Le concentrazioni medie giornaliere di polveri fini (PM10) sono aumentate in particolare nel Mendrisiotto, tanto da superare la soglia dei 75 μg/m3 (85 a Chiasso e 70 a Mendrisio), che fa scattare la soglia d'informazione stabilita dal Decreto esecutivo concernente le misure d'urgenza dello scorso 23 novembre.
I consigli del DT
Il Dipartimento del territorio, che ha diramato una nota giovedì, consiglia alla popolazione di preferire, nella misura del possibile, i trasporti pubblici o di muoversi a piedi o in bicicletta; di ridurre la temperatura in casa (18°C nelle stanze da letto e 19-21°C negli altri locali); di bruciare legna secca stagionata e di accendere caminetti o stufe con il metodo dall’alto.
La situazione non sembra inoltre essere destinata a migliorare, poiché MeteoSvizzera indica che il vasto anticiclone che sta interessando l’Europa rimarrà stabile nei prossimi giorni. Non ci saranno precipitazioni e i venti saranno deboli: l’aria presente in pianura a sud delle Alpi non sarà quindi ricambiata.
mrj
Dal Quotidiano:
Polveri fini, prime raccomandazioni
Il Quotidiano 15.12.2016, 20:00
Maggiori informazioni possono essere trovate sul sito www.ti.ch/aria