Ticino e Grigioni

Poschiavo, adrenalina à gogo

Presentato il progetto Bernina fly per offrire discese mozzafiato attaccati a una fune lunga 2 chilometri

  • 31 May 2017, 20:05
  • 4 October 2023, 15:32
Voglia di prendere il volo in Valposchiavo

Voglia di prendere il volo in Valposchiavo

  • RSI

Poschiavo dal cilindro delle sue iniziative studiate per rilanciare e svecchiare il turismo stavolta ha estratto una cosiddetta zipline, uno di quegli impianti a fune che attirano i temerari del volo, per provare il brivido di una discesa mozzafiato, appesi ad un cavo, ad altezze vertiginose.

Il progetto denominato “Bernina fly” è stato presentato martedì sera. Prevede l’installazione di un cavo lungo di quasi 2 chilometri teso tra i 2’094 metri dell’Alp Grüm (nei pressi del Passo) e i 1'722 di Cavaglia: 370 metri di dislivello da affrontare in 2 minuti tra terra e cielo a una velocità di 90 chilometri all’ora, un'inezia rispetto ai tempi di percorrenza con il trenino rosso che ha fermate in entrambe le località.

Partenza all'Alp Grüm, arrivo laggiù, a Cavaglia dove si trova il Giardino dei Ghiacciai

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  • RSI

L’idea è venuta a Fabiola Monigatti e Gian Paolo Lardi, una giovane coppia di poschiavini il cui entusiasmo ha convinto anche la Ferrovia retica a sostenere l’iniziativa con Confederazione, cantone e comune.

L’investimento previsto è di 1,2 milioni di franchi che i promotori contano di raccogliere anche tramite una sottoscrizione pubblica di azioni in vendita a 2'000 franchi l’una. La società dovrebbe essere costituita entro la fine del corrente anno, mentre la novità potrebbe essere inaugurata per la stagione estiva 2018.

La serata pubblica non ha però riservato solo plausi all’iniziativa. A preoccupare i critici sono soprattutto l’ubicazione e l’impatto ambientale, ma c’è anche chi contesta la bontà dell’idea di trasformare le montagne in un parco divertimenti.

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