Ticino e Grigioni

Rifiuti, il Municipio replica

Lugano è pronta a fare la propria parte, secondo Borradori "i tempi ora li detta la giustizia con i ricorsi"

  • 9 November 2016, 18:02
  • 7 June 2023, 23:03
Per Borradori le critiche alla Città sono ingiuste

Per Borradori le critiche alla Città sono ingiuste

  • Tipress

Passata la tassa cantonale sul sacco, gli occhi sono puntati su Lugano, "il villaggio gallico in riva al Ceresio" come l'ha apostrofata il consigliere di Stato Claudio Zali, battuta che non è passata indifferente al collega di partito Marco Borradori.

All'indomani del sì del Gran Consiglio, e malgrado la minaccia leghista di referendum, il sindaco Marco Borradori ha infatti rispedito le critiche al mittente, reputando sbagliato apostrofare la città dandole della fuori legge. Ha assicurato che Lugano è pronta a fare la propria parte rilanciando il messaggio del 2014, "che in pratica ricalca la decisione presa ieri dal Gran Consiglio". Il consiglio comunale aveva però aveva preferito una versione soft. Da qui i ricorsi ed il Governo annulla il regolamento.

Il PPD cittadino si era appellato al tribunale cantonale amministrativo. Le bocce non sono ferme quindi, anche perchè il ricorso, che ha effetto sospensivo, è tutt'ora pendente. Ma l'intenzione per Borradori è chiara: non appena i ricorsi verrano evasi, il Municipio ripresenterà quel messaggio con alcuni piccoli adattamenti. Per il sindaco, ora i tempi sono dettati piuttosto dal potere giudiziario.

Dal Quotidiano:

CSI

CSI 18.00 del 09.11.16 - Il servizio di Romina Lara

RSI Ticino e Grigioni 09.11.2016, 18:56

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