Il Tribunale federale (TF) ha sconfessato Governo e Gran Consiglio grigionesi per la terza volta in tre anni in ambito di diritti popolari, definendo come conforme al diritto superiore l’iniziativa “per una caccia etica”, che vuole inasprire le regole venatorie retiche.
L’inasprimento prevede, per l’ufficio cantonale di caccia e pesca e per la Commissione per la caccia una composizione paritetica tra rappresentanti di animalisti, cacciatori e non cacciatori. Il Governo dovrà ora rifare un messaggio e sottoporlo nuovamente al Gran Consiglio e, verosimilmente, i cittadini si dovranno esprimere nel 2021
Il TF in passato aveva già richiamato all’ordine gli organi istituzionali retici che erano riusciti ad annullare altre due iniziative popolari : “per la caccia speciale” e sulle “lingue straniere”.
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