Si è definita una nuova tappa nell'iter che, a fine marzo 2019, porterà alla chiusura dell'area di servizio di Stalvedro, in Leventina. I sindacati OCST e UNIA giovedì hanno incontrato il personale e l'attuale dirigenza e anche se non è imposto dalle normative vigenti si punta a un piano sociale.
Per i 40 dipendenti attuali c'è la speranza che le loro competenze non vadano sprecate ma siano sfruttate dall’ECSA SA, che gestirà la futura area di servizio che sarà in attività da Pasqua 2020. La nuova concessionaria ha espresso l'intenzione di riassumere parte del personale. I licenziamenti saranno effettivi da fine gennaio, anche se i dipendenti continueranno a lavorare con contratti temporanei fino a fine marzo.
L'obiettivo consiste nel garantire a chi sarà riassunto di essere ancora inserito nel CCL della ristorazione, come adesso. Va detto che l'attuale gestione aveva inoltre trovato il modo di dare lavoro agli impiegati anche in bassa stagione, impiegandoli nel ristorante sulle piste di Pesciüm.
Stalvedro, dipendenti in sosta
Il Quotidiano 08.11.2018, 20:00