Le tangenziali di Como e di Varese, gestite dalla società Pedemontana, continueranno ad essere a pagamento. Dal 1. giugno non sarà introdotta la promessa gratuità delle due arterie che non comprendono il collegamento - una quindicina di chilometri - tra la A9 (Chiasso-Milano) e la A8 (Varese-Milano), che porta all'aeroporto della Malpensa. La conferma è giunta dall'assessore regionale all'Ambiente Raffaele Cattaneo a margine dell'incontro tenutosi a Como per la presentazione della giornata del Verde Pulito.
L'abolizione del pedaggio autostradale era stata promessa dall'ex governatore lombardo Roberto Maroni ed era stata confermata in campagna elettorale dal neo presidente Attilio Fontana.
L'azzeramento del pedaggio, ha spiegato Raffaele Cattaneo in un'intervista a EspansioneTV, si sarebbe dovuto inserire in un patto siglato con l'Ente nazionale per le strade (ANAS) cosa che non è stata fatta e che ''ad oggi presenta delle difficoltà''. I conti in rosso di Pedemontana SPA inoltre non consentono di rinunciare agli incassi delle due tangenziali.
Diem