Una perturbazione temporalesca ha interessato nella notte tra giovedì e venerdì la Svizzera italiana. Le maggiori precipitazioni sono state registrate nel Locarnese, Bellinzonese e nella parte settentrionale del Luganese.
Fulmini a Locarno
Piogge meno intense si sono avute nell’alto Ticino, nel Mendrisiotto, nel Moesano, in Bregaglia e Val Poschiavo. Secondo meteosvizzera in 6 ore sono caduti
80-100 millimetri d’acqua, una cifra consistente ma non eccezionale. A Locarno sono caduti in un’ora 50 litri d’acqua per metro quadro, una misura ragguardevole. Migliaia i fulmini, che hanno risvegliato molta gente.
Numerosi interventi dei pompieri
I pompieri sono intervenuti una quindicina di volte nel Luganese, sei nel Locarnese e una decina di volte nel Bellinzonese soprattutto per cantine e garage allagati. Sulle rete stradale vi è stata un’interruzione di un'ora questa mattina tra Massagno e Bioggio, a causa di materiale franato sulla cantonale. La situazione dovrebbe migliorare grazie all’arrivo del vento da nord. Domani sabato si annuncia una giornata di sole.
Non potabile l'acqua a Arogno e Caprino
Per motivi precauzionali, l’acqua è stata dichiarata non potabile fino a nuovo avviso nel comune di Arogno e nella località di Caprino. L’uso è consentito solo se l’acqua (senza odori o colorazione) viene fatta bollire per almeno 5 minuti
RedMM/mas
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05.08.2016: I danni della tempesta