Ticino, persi 10'000 posti di lavoro
L'occupazione subisce l'impatto della crisi del coronavirus nel quarto trimestre del 2020
L'occupazione in Svizzera subisce l'impatto della crisi del coronavirus: nel quarto trimestre 2020 il numero di impieghi si è attestato a 5,14 milioni, lo 0,4% in meno allo stesso periodo del 2019, con una perdita di 23'000 posti ed il Ticino è la regione che presenta la contrazione di gran lunga più marcata: -4,4%, un'emorragia di 10'000 posti.
Stando ai dati diffusi oggi dall'Ufficio federale di statistica (UST) tutte le altre zone del Paese subiscono flessioni moderate, con un massimo negativo del -0,8% e in un caso (quello della Svizzera Orientale, che comprende anche i Grigioni) anche con un valore positivo (+0,8%).
Il dato a sud delle Alpi si smarca quindi notevolmente ed è da attribuire in particolare alla diminuzione dei posti nel settore terziario, che si è attestata al 5,1%. Meno forte (anche nel confronto con il resto della Confederazione) è stato per contro l'arretramento nel ramo secondario: -2,0%, da confrontare con il -1,2% a livello svizzero.
ats/joe.p.
Dati ticinesi da rivedere
L'Ufficio federale di statistica il 5 marzo ha reso noto che è stato reperito un errore di elaborazione dei dati relativi al Ticino. Le cifre reali saranno note la prossima settimana.