Lo stralcio per ragioni formali delle 8 proposte di candidatura depositate da partiti e movimenti in corsa per il Gran Consiglio ha reso un po’ più leggere 4 liste. HelvEthica ha perso 3 candidati (è passata da 90 a 87) e altrettanti sono stati tolti dall’elenco dei Verdi liberali (da 42 a 39). La lista PC-POP e quella MPS-Indipendenti ne hanno invece perso uno ciascuno e ora hanno 61 e, rispettivamente, 39 candidati. In tutti i casi l’esclusione è stata decisa dal Governo a causa dell'incompletezza della documentazione prodotta. Cinque delle 8 candidature stralciate erano femminili. Il numero delle donne in lista è così sceso da 372 a 367.