Ticino e Grigioni

Un anno elettrizzante

Nel 2014 le centrali idroelettriche ticinesi hanno prodotto il 30% di energia in più della norma

  • 15 April 2015, 16:20
  • 7 June 2023, 05:24
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Una spettacolare immagine della diga della Verzasca nei giorni delle forti pioggie dello scorso novembre

Una spettacolare immagine della diga della Verzasca nei giorni delle forti pioggie dello scorso novembre

  • ©Ti-Press

Acqua e neve in abbondanza hanno fatto la felicità dei produttori di elettricità in Ticino. Nel 2014 le 30 centrali più grosse hanno prodotto la bellezza di 4’367 gigawattora di energia (quasi la produzione della centrale nucleare di Beznau). Un dato che, pur non raggiungendo quello record del 2002, supera la norma del 30%.

La quantità di energia prodotta lo scorso anno in Ticino è contenuta nel Rendiconto 2014 del cantone che il Consiglio di Stato ha approvato nel corso della sua ultima seduta della legislatura.

Lo scostamento maggiore rispetto alla media pluriennale è stato del 65%. A farlo registrare l’impianto della Morobbia che ha garantito alle Aziende municipalizzate di Bellinzona quasi 67'000 megawattora rispetto ai 40'000 e poco più abituali. Produzione superiore di oltre il 50% anche per un impianto dell’AET (Ponte Brolla) e uno della Verzasca SA (Gordola). Su trenta centrali considerate solo due che hanno avuto una produzione leggermente sotto la media: Robiei dell’OFIMA (95%) e quella di Dalpe (98%).

Diem

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