Ticino e Grigioni

Zurigo resta sotto Coira

Sei chiese cantonali su sette hanno respinto l’idea di scissione della Diocesi

  • 10 July 2017, 11:59
  • 8 June 2023, 06:49
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Il castello vescovile di Coira e la cattedrale di Santa Maria Assunta

Il castello vescovile di Coira e la cattedrale di Santa Maria Assunta

  • Keystone

Il sogno coltivato da molti cattolici zurighesi di avere un proprio vescovo è finito. Il distacco dalla Diocesi di Coira non è più all’ordine del giorno. “Non possiamo agire in modo solitario” ha affermato Benno Schürdiger, presidente del consiglio sinodale di Zurigo, preso atto del fatto che tutte le altre chiese cantonali (Grigioni, Glarona, Svitto, Uri, Obvaldo e Nidvaldo) si sono opposte alla scissione della circoscrizione vescovile.

La Conferenza di Biberbrugg (l’organismo che riunisce le sette chiese dipendenti dal palazzo episcopale nella capitale retica) ha però evocato la possibilità di rafforzare la posizione urbana della chiesa di Zurigo nominando un vescovo ausiliario. Un’ipotesi ben vista a Zurigo, alla quale Vitus Huonder ha già fatto sapere di opporsi.

Della Diocesi di Coira attualmente fanno parte poco meno di 700'000 battezzati: 90'000 nei Grigioni, 200'000 nella Svizzera centrale e quasi 400'000 a Zurigo.

Diem/ATS

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