Cronaca

“Attenzione ai mendicanti”

Le autorità lanciano un messaggio alla popolazione per sensibilizzarla nei confronti di chi chiede l’elemosina fuori da autosili e centri commerciali

  • 18 febbraio 2014, 13:25
  • 6 giugno 2023, 13:44
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  • KEYSTONE

Attenzione ai mendicanti. È questo il messaggio che la polizia cantonale e quelle comunali vogliono far passare nei confronti della popolazione, sensibilizzandola maggiormente nei confronti di coloro che chiedono l’elemosina, fingendo spesso infermità di cui non soffrono.

Sempre più spesso, segnalano le autorità in una nota odierna, la polizia viene contattata per la presenza di mendicanti – provenienti in prevalenza dal Sud America e dall’Est Europa – che importunano i passanti e che, dopo essere stati controllati, risultano privi dei necessari permessi.

Mendicanti che si appostano fuori dai centri commerciali o vicino alle casse di autosili e parcheggi frequentati , chiedendo insistentemente un aiuto economico. Le loro richieste dovrebbero essere legate a situazioni di sofferenza, ma spesso hanno solo a che fare con gruppi organizzati che inviano o accompagnano queste persone in Svizzera con lo scopi di racimolare denaro illegalmente.

Le autorità ricordano che l’accordo sulla libera circolazione non concede ai mendicanti il diritto di soggiornare in Svizzera, dove l’accattonaggio non è considerato un’occupazione. I cittadini UE che intendo vivere nella Confederazione devono dunque dimostrare di svolgere un’attività lucrativa o di possedere mezzi finanziari sufficienti al proprio sostentamento.

Red.MM

Leggi già in vigore

I Cantoni e i Comuni dispongono delle competenze necessarie per procedere contro gli accattoni. Alcuni Cantoni (ad esempio il Ticino con l'art 4 della Legge sull'ordine pubblico) o città hanno vietato l'accattonaggio.

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  • CSI 18.00 - Il servizio di Giorgia Roggiani

    RSI Cronaca 18.02.2014, 18:57

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