Sono stati due in Ticino gli annegamenti l’anno scorso: un uomo, in un fiume, e un bambino, in una piscina. Una cifra fortunatamente in calo rispetto alla media degli ultimi anni. In Svizzera hanno perso la vita a causa dell’acqua 52 persone (erano state 44 nel 2012). I dati sono stati forniti sabato durante l’assemblea a Ascona delle 14 sezioni della Società svizzera di salvataggio.
Nel 2013 sono stati formati 570 nuovi nuotatori salvatori, 300 hanno ottenuto il brevetto “base pool”, gli altri quello “pool plus”.
L’anno passato vi è stata una buona collaborazione con la Polizia lacuale e con la Commissione fiumi ticinesi sicuri con il proseguimento del progetto “Acqua, amica mia”, rivolto ai bambini più piccoli. Sono state coinvolte 134 sedi di Scuola dell’Infanzia in tutto il Ticino, sensibilizzando complessivamente 2559 bimbi.
RedMM/mas