“La Svizzera ci lascia completamente soli” e dall’Italia non c’è da aspettarsi aiuto. Lo afferma Moreno Colombo in un’intervista apparsa sul Sonntagsblick. “Non possiamo controllare la frontiera aperta”, sottolinea il sindaco di Chiasso, “perché ci sono troppe poche guardie di confine”.
I profughi, secondo il politico PLR, andrebbero divisi in modo più equo nel cantone, così come a livello svizzero: “Manca però”, continua, “la volontà politica: si preferisce lasciare il problema a noi”. Al tema, il domenicale dedica la copertina con il titolo, “Ondata di rifugiati, la polveriera Ticino”.
ATS/AlesS