Cantone e deputazione ticinese alle Camere devono attivarsi "nell'ormai disperato tentativo di far cambiare idea a Berna" o per almeno ottenere che la destinazione dell'ex caserma di Losone a centro di accoglienza per richiedenti l'asilo da soluzione provvisoria (per tre anni) non diventi definitiva. La deputazione democentrista si muoverà in tal senso in occasione della prossima sessione. Questa l'esortazione della sezione ticinese dell'UDC, che si dice "sconcertata dalla decisione dell'Ufficio federale della migrazione" e dalle modalità di comunicazione: la notizia è arrivata ai media prima che alle autorità.
Secondo il partito, alla base del problema c'è una politica che ha portato a un'immigrazione "esagerata". Gran parte dei richiedenti vede la sua domanda respinta, ma dopo procedure eccessivamente lunghe. Se così non fosse, "non si dovrebbero trovare soluzioni logistiche per i veri rifugiati".
PON