Cronaca

Lugano Airport: la ricetta di Sozzi

Per rilanciare lo scalo il direttore chiede l'allungamento della pista, una gestione unica per hangar e negozi ed un cambio di paradigma: "L'aeroporto è un investimento"

  • 10 October 2013, 10:31
  • 1 June 2023, 17:18
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L’aeroporto di Agno è confrontato con serie difficoltà. Come da noi anticipato venerdì scorso, Darwin ha un debito di quasi 2 milioni di franchi nei confronti di Lugano Airport SA (situazione “gravissima” secondo il consigliere di Stato Michele Barra). Minoan ha abbandonato lo scalo nelle scorse settimane e il 2012 si era chiuso con un disavanzo (come i cinque anni precedenti).

Altri aeroporti stanno decisamente meglio. E’ di mercoledì la notizia che EasyJet intende investire nuovi milioni a Basilea-Mulhouse. Due realtà, quelle di Lugano e Basilea, che non sono però paragonabili, basti pensare che il primo dispone di un’unica pista di 1'350 metri, mentre il secondo ne ha una da 3'900 metri e un’altra da 1'820 metri.

Partiamo proprio dalla lunghezza della pista per fare il punto sulle difficoltà di Agno. L ’incapacità di attrarre nuove compagnie dipende solo dalla pista corta? I 70 metri in più (si aspetta ancora la decisione del Tribunale amministrativo federale sul ricorso di Bioggio) cambierebbero lo scenario? Lo abbiamo chiesto al direttore dello scalo Alessandro Sozzi .

“Sicuramente questo è uno degli elementi imprescindibili per lo sviluppo dell’aeroporto” – ci risponde. “E’ palese l’inadeguatezza delle infrastrutture attuali ad attrarre importanti volumi di traffico. Per intenderci: da una certa misura di pista in su possiamo avere 60-70 compagnie come possibili interlocutori. Attualmente questo gruppo è molto più ristretto. Guardiamo ai fatti: è vero che il caso Minoan non è andato a buon fine. E’ vero che c’è una questione finanziaria con Darwin che comunque stiamo gestendo e che contiamo abbia un epilogo positivo. Però è anche vero che se verranno fatte delle scelte coraggiose, con investimenti contenuti, l’aeroporto può avere un futuro, smettendo di creare un deficit finanziario”.

Oltre alla pista, di quali altre scelte coraggiose parla?

“Dobbiamo fare in modo che tutto il fatturato tipico di un aeroporto finisca sotto il conto economico dell’aeroporto. Mi riferisco agli hangar, ai negozi (anche se sono pochi). Non è normale che ci sia una parcellizzazione così ampia delle proprietà all’interno dello scalo. Mi riferisco al creare una struttura, che pur piccola e contenuta, deve essere coerente, come accade in tutto il mondo, dalla Groenlandia al Sudafrica”.

Torniamo alla pista: di quanto dovrebbe essere più lunga? Servirebbe anche un prolungamento a sud di 100 metri, oltre ai 70 a nord?

“Al momento non esiste alcun progetto concreto in questo senso. Per carità, non solleviamo ulteriori polemiche. E’ chiaro però che un allungamento a sud cambierebbe radicalmente l’attrattiva e gli orizzonti dell’aeroporto. Quindi, presto o tardi, sarà una sfida da affrontare”, sottolinea Sozzi.

Qualcuno vorrebbe però rinunciare ai piani di rilancio e fare di Agno un aeroporto solo per i privati. Lei cosa risponde?

“Tutti sono d’accordo sull’aprire ad investitori privati. Diverso è invece pensare ad uno scalo solo per voli privati. Questa è sostanzialmente una sciocchezza. La presenza dei collegamenti di linea assicura infatti una serie di servizi accessori indispensabile, penso alla torre di controllo, alla dogana, alla polizia. Chi sostiene questa idea è in genere aprioristicamente contro l’aeroporto e ignora l’argomento di cui sta parlando”.
“Ricordiamo anche che il collegamento con Ginevra è fondamentale per la piazza finanziaria luganese. Se non ci fosse chiuderebbero diverse banche e uffici finanziari, lasciando per strada delle persone. L’aeroporto va concepito come un investimento, non come un costo. Questo passo culturale equivarrebbe a una rivoluzione”.

Mattia Coste

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  • Sozzi: "La lunghezza della pista ? un punto imprescindibile per lo sviluppo"

    RSI Cronaca 09.10.2013, 18:40

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  • Sozzi: "Tutto il fatturato tipico di un aeroporto deve finire sotto il conto economico dell'aeroporto"

    RSI Cronaca 09.10.2013, 18:59

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  • Sozzi: "L'allungamento a sud ? una sfida da affrontare"

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  • Sozzi: "Un aeroporto solo per voli privati ? una sciocchezza"

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  • Sozzi: "L'aeroporto ? un investimento, non un costo"

    RSI Cronaca 09.10.2013, 20:25

Basilea-Mulhouse: 5,3 milioni di passeggeri. Due piste, una da 3'900 metri, l’altra da 1'820 metri

Berna-Belp: 271'000 passeggeri. Una pista da 1'730 metri

Lugano-Agno: 177'000 passeggeri. Una pista da 1'350 metri

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