La soluzione di Alain Berset sulle remunerazione dei medici di famiglia è “un passo in avanti anche se presenta dei dubbi a livello economico”. Lo dice il presidente dell’Ordine dei medici del canton Ticino (OMCT), Franco Denti.
L’ordinanza, che dovrebbe entrare in vigore il primo ottobre, prevede un incremento di 9,80 franchi del costo di una consultazione. Questa spesa aggiuntiva verrebbe compensata con una riduzione del 9% di quella delle prestazioni tecniche come, ad esempio, le radiografie.
Secondo Denti è “un esercizio quasi neutro (dare con la destra per prendere con la sinistra) ma è per lo meno un riconoscimento del medico di famiglia come pilastro del sistema sanitario svizzero”. “C’è carenza di medici, ma soprattutto di medici di famiglia”, indica il presidente dell’OMCT, “senza i quali il sistema sanitario svizzero correrebbe il rischio di diventare come quello di altri paesi dove i costi sono oramai insostenibili”.
Revisione del Tarmed
Denti spiega come, secondo lui, sia imperativo arrivare a una revisione del tariffario medico (Tarmed), attesa entro fine 2015. Il maggiore ostacolo a questa revisione è l’opposizione delle assicurazioni malattia.
L’intervento di Berset mira ad interrompere una fase di stallo nelle discussioni fra assicuratori e medici e viene letta da Denti come una sorta di minaccia: lo Stato interverrà se non verrà trovato un accordo.
Red.MM/ZZ
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