L’indagine sullo scandalo interno alla Polstrada di Como ha delle diramazioni anche in Svizzera. Le verifiche, che vogliono fare chiarezza sulla mancata emissione di migliaia di multe, ha fatto emergere anche la vicenda di un cittadino svizzero che sarebbe stato graziato per ben undici infrazioni ai limiti di velocità.
A dare la notizia è il quotidiano italiano La Provincia di Como, che sottolinea come gli inquirenti stiano esaminando i rapporti di servizio, le multe e gli accertamenti autovelox degli ultimi anni, quelli caratterizzati dalla gestione dell'attuale comandante, sospeso dal servizio in via cautelare. In manette è finito il vicecomandante, per l'ipotesi di reato di corruzione nell'esercizio della funzione.