Sono ripresi i lavori sulla linea ferroviaria Stabio-Arcisate. Questa sarebbe una grande notizia se non fosse che la natura di questi lavori è ridotta e non strettamente legata alla ferrovia.
Già di prima mattina è stato possibile osservare le "tute arancioni" lavorare per avviare le attività di un cantiere fermo da diversi mesi, ma è rimasto deluso chi credeva di trovarsi gli operai al completo tra le terre ed i macchinari da scavo.
Un responsabile del cantiere dice che "è iniziato e proseguirà il sopralluogo per ridurre i disagi nei paesi attraversati dalla ferrovia, soprattutto con l'insorgenza del periodo invernale, disagi che potrebbero creare problemi di ordine pubblico". Tra questi vi sono quelli denunciati dai cittadini, come le barriere anti rumore appoggiate a case, finestre e balconi, passaggi pedonali tra quartieri, lavori che ora saranno portati avanti come da accordi recenti tra l'impresa Ics ed RFI. Opere, queste, non previste contrattualmente.
Altri operai saranno impiegati a partire dal 7 gennaio prossimo per opere complesse - per il viadotto della Bevera per esempio e per riprendere "in mano" attrezzature e piani di lavoro - ma solo su attività che non richiedono movimento di terra. Per quel tipo di lavoro i tempi sembrano essere ancora lunghi.
Simone Della Ripa
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CSI - Ascolta il servizio di Marcello Signorelli
RSI Cronaca 29.10.2013, 14:12