Un milione di franchi è stato donato al museo dedicato ad Anna Göldi, l’ultima donna giustiziata in Europa per stregoneria. Si profila così la possibilità che la struttura rimanga aperta tutto l’anno.
La somma elargita permetterà l’installazione di un sistema di riscaldamento, oltre che di una biblioteca, nel vecchio stabilimento tessile di Ennenda, nella Hänggiturm, che dal 2017 ospita la mostra. I lavori si concluderanno nel 2019 e consentiranno le visite anche nel periodo invernale.
Ingiustamente accusata di aver avvelenato una bambina di 8 anni, torturata e processata, l’imputata fu giustiziata con la decapitazione il 13 giugno 1782 all’età di 48 anni. Fu riabilitata nel 2008 dal Parlamento del canton Glarona, che annullò la condanna e la riconobbe come vittima di un assassinio giudiziario.
ATS/YR