Cultura e spettacoli

Finito il silenzio dell'OSI

L'Orchestra della Svizzera italiana ha presentato il programma per la ripresa della sua attività

  • 9 giugno 2020, 13:55
  • 4 settembre 2023, 16:52

CSI 18.00 del 09.06.2020 Il servizio di Flavio Maddalena

RSI Ticino e Grigioni 09.06.2020, 18:00

  • archivio tipress
Di: pon

Dopo mesi di silenzio forzato, l'Orchestra della Svizzera italiana si appresta a ripartire con rinnovato ottimismo. Concerti tutti annullati da marzo a maggio (ma anche diversi appuntamenti già cancellati nel prossimo futuro, dalla Traviata alle Settimane musicali di Ascona), niente pubblico, proibizione assoluta di riunirsi anche solo per le prove e impossibilità di utilizzare le sale: sono state queste le conseguenze della pandemia di coronavirus, durante la quale è stato intanto avviato il passaggio di consegne fra la direttrice artistica e amministrativa uscente Denise Fedeli e il suo successore Christian Weidmann, che sarà in carica da agosto.

Il futuro, comunicato in una videoconferenza stampa martedì, prevede la ripresa dell'attività regolare da settembre e comprende le 10 serate della stagione al LAC (da ottobre ad aprile) e i quattro concerti della rassegna all'Auditorio. La grande sala del centro Lugano Arte e Cultura ospiterà anche due importanti eventi come il concerto di San Silvestro con Martha Argerich al pianoforte e il Festival di Pentecoste con Sol Gabetta, la cui prima edizione si terrà il prossimo anno dopo la cancellazione in questo 2020. Da segnalare prima di fine anno anche la trasferta a Chiasso dove il 24 novembre si ricorderà il centenario dalla nascita di Arturo Benedetti Michelangeli.

CSI 18.00 dell'08.06.2020 Il servizio di Darco Degrussa

RSI Ticino e Grigioni 08.06.2020, 18:00

Già prima di settembre, tuttavia, l'orchestra sarà protagonista di due iniziative estive: in formazione da camera parteciperà nello spazio dell'Agorà all'offerta compresa nel programma del LongLake Festival, mentre a fine agosto sotto la direzione di Markus Poschner è previsto un grande spettacolo open air offerto alla popolazione come momento simbolico di ripresa dell'attività, idealmente sulla piazza del LAC.

Restano problemi da risolvere, in particolare il posizionamento della formazione nel rispetto delle norme sanitarie ma senza trascurare la qualità della performance, e l'incognita dei biglietti: ancora non è dato sapere quanta gente potrà assistere ai concerti.

Per saperne di più:


Una giornata da campioni con Emma Piffaretti

Il Quotidiano 09.06.2020, 21:00

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