Cultura e spettacoli

Già 50 anni senza Guareschi

In Italia sono state organizzate diverse commemorazioni dedicate allo scrittore, inventore di Don Camillo e Peppone

  • 21 luglio 2018, 20:35
  • 5 settembre 2023, 14:50

Don Camillo e l'eredità di Guareschi

Telegiornale 21.07.2018, 20:00

Cinquant'anni fa, esattamente il 22 luglio 1968, se ne andava a Cervia uno degli scrittori e umoristi più amati di sempre dai lettori. Un autore che - tra le altre cose - ha trascorso alcuni momenti della sua vita anche in Ticino, a Cademario.

Stiamo parlando di "Giovannino" Guareschi, il padre Don Camillo e Peppone. In occasione della ricorrenza, si è cercato di capire, tra Roncole Verdi e Brescello, nella Bassa, quale eredità hanno lasciato le vicende del parrocco e del sindaco comunista che hanno mosso i loro primi passi sulla rivista "Il Candido". I libri, i personaggi di Guareschi hanno funzionato anche trasposti al cinema ed hanno fatto di lui uno degli autori più rappresentativi del '900 italiano. Anche il quotidiano della Santa Sede, L'Osservatore Romano, in questi giorni lo ha celebrato ricordando il "legame" degli ultimi due Papi con l'autore.

Ed il volto sorridente compare anche sopra un francobollo che è stato emesso sabato in Italia per ricordare i 50 anni dalla sua morte. Il "dentello"reca l'indicazione ''B-50 g.''; la vignetta - resa nota da Poste Italiane - oltre al volto dello scrittore reca la riproduzione della sua firma autografa sovrapposta alla pagina dattiloscritta di un racconto inedito.

TG/sdr

Don Camillo e l'eredità di Guareschi

Telegiornale 21.07.2018, 20:00

RG 12.30 del 22.07.18 - Il personaggio di Don Camillo, spiegato dallo stesso Giovanni Guareschi in un'intervista radiofonica diffusa dalla RSI nel 1951

RSI Cultura e spettacoli 22.07.2018, 13:11

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