Cultura e spettacoli

La statuetta restituita

L’opera di terracotta della dinastia Han era destinata a un vodese ma la dichiarazione era falsa

  • 12 dicembre 2014, 13:41
  • 5 settembre 2023, 05:09
Isabelle Chassot, direttrice dell'Ufficio federale della cultura

Isabelle Chassot, direttrice dell'Ufficio federale della cultura

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Una statuetta di terracotta della dinastia Han, databile intorno al 200 a. C. e lunga 47 cm, raffigurante probabilmente un servitore, è stata restituita alla Cina.

Era stata confiscata dopo il suo arrivo in Svizzera, per posta, dal Regno Unito. Il destinatario era una persona residente nel canton Vaud.

In Svizzera i beni culturali devono essere dichiarati come tali al momento del passaggio in dogana. Cio’ che in questo caso non era accaduto. La falsa dichiarazione costituisce dunque un’infrazione della legge federale.

La restituzione è avvenuta in occasione di una cerimonia ufficiale alla presenza di Isabelle Chassot, direttrice dell’Ufficio federale della cultura, e di Jinghu Xu, ambasciatrice della Repubblica popolare cinese a Berna.

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