Cultura e spettacoli

Le nuove parole dell'italiano

Cyberattivista, ecoscettico, edamame... tutti neologismi che dall'edizione 2020 entrano a far parte dei migliori vocabolari italiani

  • 11 settembre 2019, 23:13
  • 4 settembre 2023, 17:57

I neologismi della lingua italiana

Telegiornale 11.09.2019, 20:00

Di: TG/Bleff

C'era una volta, anzi, ufficialmente ci sarà dal prossimo anno, un "cyberattivista, terrapiattista, ecoscettico, antivaccinista" - e pure un po' disinformatore - che odierà i "trapper" al punto di volerli veder "blastare" tutti quanti.

E se non avete capito un "cacchio" (che non è una parolaccia, ma un germoglio) non preoccupatevi, siete delle persone normalissime, ma che non hanno ancora esplorato i circa 400 neologismi che il Devoto-Oli 2020 ha rubato alla politica, all'economia, alla cultura, ma anche a internet e ai giovani - e alla loro freschezza, anzi, diciamolo, "figaggine", ovvero l'insieme di tutto ciò che li rende attraenti.

Insomma, la lingua cambia la lingua e con essa i dizionari; anche lo Zingarelli 2020, per fare un altro esempio illustre, ha sdoganato (parola recente anche questa) circa 500 nuovi vocaboli e a scorrerli ci si chiede se sia un bene...

Passino blockchain, aparthotel, e-bike, passino anche edamame, baby food e superalimento, accettiamo persino remuntada, mid-term e gialloverde in una parola sola, ma dai... diciamolo, di bombastico, cafonal e brilluccicare forse avremmo anche potuto fare a meno.

Curiosità finale, finalmente anche lo Zingarelli (come gia il Devoto-Oli nel 2017) nell'ultima versione ha inserito la parola con cui vi salutiamo: ciaone!

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