Tre anni di lavori hanno completamente cambiato il volto dell'antica Casa degli Orelli a ridosso del Castello visconteo a Locarno. I veli al restauro dell'edificio edificato tra il 1575 e il 1593 sono stati tolti martedì con la presentazione del nuovo Museo Casorella. Nelle sale del palazzo rinascimentale sarà possibile scoprire le opere di proprietà della città... finora rimaste nascoste nei depositi per mancanza di spazi. L'inaugurazione si terrà sabato (6 aprile) e poi, da domenica, il Museo rappresenterà una nuova offerta permanente nel panorama espositivo pubblico che va ad affiancarsi a Casa Rusca.
Con dipinti, sculture e stampe, l’esposizione, concepita in occasione dell'apertura, mette in rilievo i nuclei più significativi della collezione civica che conta qualcosa come 4'500 opere: da quelle donate da Jean Arp, alle avanguardie storiche (Max Ernst, Klee, Picabia). Il secondo piano del Museo è invece dedicato ai protagonisti dell'arte locale, primo fra tutti Filippo Franzoni, il pittore locarnese che ora sarà esposto nella sua città.
L'allestimento non è limitato all'interno. Le sculture di Max Bill, in precedenza a Casa Rusca, sono collocate nel giardino, a due passi dal Castello. Nei prossimi anni sarà restaurato (per un investimento complessivo attorno ai 15 milioni in due tappe) andando a coronare il disegno elaborato per ridare lustro alla storia e all'arte locarnese.
Locarno ha un nuovo museo
Il Quotidiano 02.04.2019, 21:00