"Schiaparelli", il veicolo della missione europea ExoMars, toccherà il suolo marziano alle 16.48 del 19 ottobre. La macchina creata dall' ESA, l’Agenzia spaziale europea, e dalla ROSCOSMOS, la sua omologa russa, ora ibernata per risparmiare energia, si metterà in funzione domani, mercoledì, alle 15.37 per prepararsi alla storica discesa. Il suo compito sarà poi quello di analizzare e fotografare il terreno.
A bordo del modulo, come pure della navicella orbitante, c'è un po' di Ticino grazie ai calcolatori progettati dall'ingegnere locarnese Bruno Storni, docente alla SUPSI.
Le nubi fluorescenti marziane
Dal pianeta rosso sono nel frattempo arrivate le spettacolari immagini scattate dalla sonda Maven, lanciata nel 2013 dalla NASA, catturate con l'ultravioletto. Le fotografie mostrano nubi fluorescenti invisibili ad occhio nudo. In questo modo gli scienziati potranno studiare l'atmosfera e i meccanismi che regolano la circolazione dei venti.
ATS/ANSA/MABO
Dal TG20.00: