Il virus Ebola potrebbe diventare una malattia "prevenibile e curabile". Lo ha annunciato l'US National Institute of Allergy and Infectious Diseases dopo che la sperimentazione su nuovi farmaci ha mostrato tassi di sopravvivenza nel 90% dei casi.
In Repubblica democratica del Congo, la più colpita dagli ultimi focolai di Ebola, sono state testate quattro terapie. I trattamenti saranno usati per trattare tutti i pazienti colpiti.
I farmaci, denominati Regn-Eb3 e mAb114, agiscono attaccando il virus Ebola e neutralizzando il suo impatto sulle cellule umane. Sono i "primi farmaci che, in uno studio scientificamente valido, hanno mostrato chiaramente una significativa riduzione della mortalità per i pazienti contagiati dal virus", ha affermato Anthony Fauci, direttore dell'istituto statunitense.
ATS/Swing