Letteratura al buio - Literatur im Dunkeln
Un viaggio tra suoni e parole in una "camera oscura"
Raccontare i profumi, le immagini e i volti dei personaggi senza illustrazioni. Yvonn Scherrer, giornalista e autrice di SRF, lo fa al buio. Non vedente dalla nascita ha imparato molto presto a leggere usando l’alfabeto braille, il sistema di scrittura per ipovedenti.
Alle Giornate Letterarie di Soletta 2014, in una sala completamente buia nella quale si viene accompagnati per mano dagli organizzatori, Scherrer ha letto un testo dal romanzo di Eleonore Frey “Unterwegs nach Ochotsk”. Le pagine raccontano di un viaggio in Siberia, dei paesaggi tipici della regione e delle particolarità degli abitanti del luogo.
Basta chiudere gli occhi per scoprire che la nostra mente, tramite la voce di chi racconta, può evocare visioni emozionanti al solo suono delle parole.