Il lungo percorso che ha portato il nostro ospite di oggi ad essere un graditissimo ospite di "Babilonia" parte dal riff di "Smoke on the water", strimpellato ossessivamente da bambino su una corda della chitarra di papà. Nato in provincia di Frosinone, classe 1981, Francesco Mascio comincia presto a studiare la chitarra e, folgorato da un video di Joe Pass, sceglie subito la via dell’improvvisazione che lo porta a perfezionarsi con maestri come Agostino Di Giorgio, Rocco Zifarelli e Pietro Condorelli. Approfondisce inoltre gli studi partecipando a vari seminari nel ruolo di assistente ad alcuni dei più importanti chitarristi nazionali ed internazionali come Kurt Rosenwinkel, Peter Bernstein o Eddy Palermo. Nel 2010 prende forma Oro-Logic Quartet, gruppo grazie al quale ha l’occasione di suonare con grandi personalità del jazz come Rosario Giuliani e Flavio Boltro. Nel 2012 pubblica con l’etichetta romana “Zone di Musica” il suo primo lavoro discografico, e nel 2013 pubblica con la stessa etichetta "Mantras for a New Era", lavoro interamente ispirato agli antichi mantra lasciati in eredità dalla tradizione indiana. Nel 2015 nasce invece "Bop Now!", trio bass-less che insieme ad Angelo Olivieri e Francesco Cusa si propone di ripercorrere la tradizione del be-bop in chiave decisamente contemporanea. Oggi ci parlerà in particolare del suo lavoro più recente, “Wu-way”, che conferma il suo spiccato interesse nei confronti della musica orientale in genere e indiana in particolare.