"Nebraska" di Aoife O’Donovan, Atlantic Records (dettaglio di copertina)
Clandestini per scelta

Dischi da confinamento (a 40 anni da “Nebraska”)

di Corrado Antonini

  • atlanticrecords.com
  • 27.1.2022
  • 28 min
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  • Musica

Sono trascorsi quarant'anni da quando Bruce Springsteen pubblicava il disco “Nebraska”, un disco che, in questi mesi di confinamento, suona, a posteriori, come una sorta di prototipo del “disco fatto in casa”: una manciata di canzoni, una chitarra, un’armonica a bocca e un registratore portatile. Nella puntata odierna di “Clandestini per scelta” ascolteremo alcune novità discografiche che sono state realizzate fra le quattro mura di casa: una rilettura completa di “Nebraska” da parte della cantante di origini irlandesi Aoife O’Donovan; il disco “Yn Rio” del cantante gallese Carwyn Ellis, con l’ensemble Rio 18 e la BBC National Orchestra of Wales diretta da Owain Gruffudd Roberts; “Live from Blackalachia” del cantante afro-americano Moses Sumney; il nuovo lavoro del cantante e scrittore Massimo Zamboni, “La mia patria attuale”; e infine il nuovo disco del baritono Thomas Oliemans con l’Amsterdam Sinfonietta, disco interamente dedicato al repertorio della grande canzone francese.

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