Colpo di scena

“10 racconti. I Maliardi”

Rete Due ricorda Sergio Maspoli a 30 anni dalla scomparsa

  • 3 aprile 2017, 15:30
Sergio Maspoli

Sergio Maspoli

COLPO DI SCENA
Da lunedì 03 a venerdì 14 aprile 2017 alle 13:30

Replica del 09-13 aprile 2012

di Sergio Maspoli
Regia: Claudio Laiso

A Sergio Maspoli seduto al sole sul muretto sono tornate alla mente le figure mitiche della sua infanzia: e ha sentito il bisogno di rievocarle in questi bozzetti… Lentamente il lettore strappato alle solite misure, penetra nella tavolozza di miele e di veleno che Maspoli prodiga e in cui sguazza: e ritengo che questo curioso amalgama sia valido, e rappresenti un documento prezioso quando verrà l’ora di vedere questo personaggio nel tutto-tondo della sua statura di cantastorie lunatico-gitano-popolare”.

È quanto scrive nel 1969 Felice Filippini presentando “I Maliardi” il libro in lingua di Sergio Maspoli pubblicato in quell’anno dalle edizioni Lema di Agno e adattato per la radio nella versione che viene proposta in “Colpo di scena” con lo stesso Filippini che introduce le puntate. Un destino, quello delle due personalità radiofoniche e culturali, che si è presto incrociato: compagni a Locarno nell’ottenimento della licenza magistrale e successivamente colleghi in Radio prima pionieri poi sperimentatori. Un mezzo, quello radiofonico, schietto e diretto che ben si addice a Maspoli e col quale intraprende una lunga e divertita relazione decennale. Imponente il numero di commedie scritte per la Domenica Popolare. Secondo quanto ufficialmente presente negli archivi RSI, da “Cà Sirena” del luglio ’55 a “Cascadoo in pension” del settembre 1986, Sergio Maspoli ha scritto qualcosa come 554 commedie, difficile però avere una lista esaustiva di quanto prodotto: le emissioni “teatrali” diffuse dallo studio di Campo Marzio (fino al ’62) erano in diretta e non venivano registrate. Testimoni affermano che il ritmo era di una pièce alla settimana, dato che farebbe lievitare il calcolo a più di 1'000 unità. Radio Monteceneri non ha solo stimolato e approfittato del drammaturgo, ma ha anche tenuto a battesimo il poeta Sergio Maspoli. Ed è proprio grazie alla lettura di sue poesie che nel 1939 inizia la sua collaborazione con la Radio, un’attività che non ha mai abbandonato e che ha continuato a coltivare nella seconda metà degli anni sessanta accanto al ruolo di regista e responsabile del settore ricreativo e dialettale che ha diretto fino al pensionamento nel 1985.

Approfondimento biografico

Sergio Maspoli è nato a Zurigo nel 1920 ed è morto a Morcote nel 1987. È stato un prolifico drammaturgo con oltre 1500 commedie dialettali da lui firmate; molte di queste sono state scritte per la radio e per la televisione. Maspoli si è dedicato anche alla poesia. Nel 1939 leggeva le sue composizioni ai microfoni di radio Monteceneri, ente con il quale, da metà degli anni sessanta, ha collaborato in qualità di regista e responsabile del settore ricreativo e dialettale. Giovanni Orelli di lui scrive: “(…) controllata la mano dell’autore nel testo breve, circoscritto, della poesia: una forma chiusa come il sonetto giova, non nuoce, a un temperamento estroverso come quello del Maspoli.”.

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