Dopo le chiusure dovute alla pandemia, le città, o perlomeno quelle “virtuose”, tentano di riannodare i fili di un dialogo con la cittadinanza e le diverse comunità. Un esempio, la città d’arte di Bologna, che ho avuto il piacere di visitare nuovamente, mi dà lo spunto per una breve panoramica delle sue proposte culturali e di socializzazione responsabile.