La sentenza della corte Suprema degli Stati Uniti che venerdì scorso ha eliminato il diritto costituzionale all’aborto, ha rilanciato con forza, non solo negli Stati Uniti, il dibattito intorno a un argomento quantomai complesso, delicato e divisivo.
Quanto alla situazione svizzera, nel nostro paese la depenalizzazione dell’aborto risale a vent’anni fa: e anche in questo (come in altri grandi temi legati ai diritti della donna) la Svizzera è arrivata in ritardo rispetto a molti altri paesi europei.
Facciamo il punto con Marina de Toro, ricercatrice presso l’archivio storico del Canton Neuchatel, che al tema dell’aborto ha dedicato la sua tesi di Master discussa all’università di Losanna sotto la guida di Nelly Valsangiacomo. L’ha intervistata Monica Bonetti chiedendole per iniziare a cosa si debba il tasso molto basso delle interruzioni di gravidanza in Svizzera.
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