Filosofia

Filosofia dell’eros

di Michela Daghini

  • 19 dicembre 2017, 12:35
Venere di Milo

Venere, l'equivalente della dea greca Afrodite

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GERONIMO
Filosofia
Martedì 19 dicembre 2017 alle 11:35
Replica alle 23:33
Replica sabato 23 dicembre 2017 alle 09:00

Quali sono i confini dell'amore? È possibile rappresentarne l’invisibile? E chi è Afrodite, vera e propria icona del sentire che non ha mai cessato di determinare la storia della nostra civiltà e della nostra psiche?

Oggi torniamo sulla sua figura, perché la sua storia - storia della bellezza e del potere dell'immagine, dell'origine di eros e del mondo - è la storia dell'Occidente ma anche la storia che l'Occidente ama raccontarci, le cui implicazioni continuano ad agire incessantemente su di noi.

Ne parliamo con il filosofo Guido Brivio, studioso di estetica e pratiche filosofiche che svolge la sua attività di insegnamento e ricerca presso l'Università di Torino e al tema ha dedicato molta attenzione. Tra le sue pubblicazioni più recenti, Libertà dell’amore (2014); Paradossi di Afrodite. Origine, eros, immagine; e Il labirinto di Narciso. Sade e Nietzsche nei simulacri di Pierre Klossowski (2015), tutti per Moretti e Vitali, oltre a Paradoxa Aphroditae. Le origini antiche della duplice dea e l'amor platonico per Nuovo melangolo.

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