Libri

Papisti

di Mariarosa Mancuso

  • 20 September 2017, 11:35
Jonathan Swift

Ritratto di Jonathan Swift, di Charles Jervas

  • Wikipedia

Geronimo
Libri
Mercoledì 20 settembre 2017 alle 11:35
Replica alle 23:33

"C’era una volta un uomo che aveva tre figli, nati dalla stessa moglie in un unico parto, e neanche la levatrice sapeva dire con certezza quale fosse il primogenito". Così inizia "La favola della botte" di Jonathan Swift. Così inizia la sua satira sui papisti. Uno dei tre fratelli si chiama Peter, e comincia a ornare con fiocchi e frange dorate l’ottima e semplice giacca ricevuta in eredità dal padre (poi venderà le indulgenze). Un libro meno noto dei "Viaggi di Gulliver", ma attentissimo alle dispute religiose e ai fanatismi.

Oltre a Swift, parleremo di "Modificazione H. A." di Kingsley Amis. Il romanzo immagina che la Riforma protestante non sia mai avvenuta: il Vaticano ha conquistato Londra. Guido Morselli in "Roma senza papa" illustra il momentaccio passato dal Vaticano alla fine del novecento: il Pontefice lascia la Città Eterna per Zagarolo. Racconta tutto Walter, un sacerdote svizzero sposato con una psichiatra.

Ti potrebbe interessare