Il giardino di Albert

Come ti risveglio la coscienza

di Clara Caverzasio

  • 30 agosto 2018, 13:35
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IL GIARDINO DI ALBERT ®
Giovedì 30 agosto 2018 alle 11:35

È ciò che più profondamente caratterizza la nostra vita e la nostra esperienza perché è tutto ciò che abbiamo: quando svanisce, tutto svanisce con essa. Neuroscienziati, filosofi, psicologi cognitivi, bioeticisti tentano da anni di definirla. Ma la coscienza è così complessa e misteriosa che finora la si è potuta definire solo in negativo: è tutto ciò che scompare quando cadiamo nel sonno senza sogni, o quando veniamo anestetizzati, o quando entriamo in coma. Non a caso è diventata il Sacro Graal della scienza, e delle neuroscienze in particolare. Ciò che ad oggi si è capito è che al centro del cervello c’è un luogo, una struttura chiamata talamo, che funge da centralina: non è il luogo in sé della coscienza, ma aiuta il cervello a dar luogo alla coscienza. Che può essere dunque considerata la modalità in cui il cervello funziona, e in cui i neuroni si scambiano informazioni. Quando il cervello è in stato di veglia lo scambio di informazioni fra le sue diverse parti è integrato e intenso. Ma nel sonno, nel coma o durante un’anestesia d’improvviso le sue diverse parti smettono di parlarsi nello stesso modo: è come se il “network” cerebrale si disgregasse. Acquisizioni molto importanti, soprattutto in un ambito di ricerca innovativo come è quello sugli stati di coma, sui quali sta lavorando a Los Angeles, con risultati sorprendenti, il neuroscienziato Martin Monti dell’Università della California. Monti ha messo a punto una tecnica che permette non solo di capire se un paziente in stato vegetativo è cosciente o meno, ma anche di far “ripartire” il cervello di pazienti sopravvissuti al coma, stimolando il talamo con ultrasuoni focalizzati. Prossimo passo: mettere a punto un apparecchio che possa aiutare le persone in stato vegetativo o di minima coscienza a recuperare le facoltà cognitive.

Nel “Giardino di Albert” di giovedì 30 agosto Martin Monti ci spiegherà che cosa sappiamo della coscienza, dal punto di vista neuroscientifico, e ci parlerà delle sue ricerche, dei risultati finora raggiunti e delle prospettive future.

Prima emissione giovedì 07 giugno 2018

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