Il giardino di Albert

L’ordine del tempo

di Clara Caverzasio

  • 7 settembre 2017, 13:35
  • Scienza
L’ordine del tempo
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IL GIARDINO DI ALBERT
Giovedì 07 settembre 2017 alle 11:35
Replica alle 23:33
Replica sabato 09 settembre alle 18:00

In replica giovedì 28 dicembre 2017 alle 11:35

Noi non possiamo fare a meno di pensare se non dentro al tempo”: così il filosofo Immanuel Kant, come se il tempo fosse una trama fondamentale, uno schema indispensabile per il nostro pensare. E così è di fatto, perché senza il tempo sarebbe difficile organizzare la nostra vita quotidiana. Il tempo è il più importante collante concettuale, la quarta dimensione che di fatto coinvolge la nostra essenza più profonda. Eppure rimane uno dei misteri più insondabili, indagato nei secoli da schiere di filosofi, intellettuali, e non da ultimo scienziati: da Anassimandro ad Aristotele, da Newton ad Einstein fino ai più recenti esponenti della fisica teorica come Carlo Rovelli, autore di una delle due teorie più accreditate sulla struttura dell'universo assieme a quella delle stringhe. Rovelli dirige il gruppo di ricerca in gravità quantistica dell’Università di Aix-Marsiglia e alterna la sua attività di ricercatore con quella di divulgatore, che gli è valsa un successo planetario, in particolare con le Sette brevi lezioni di fisica e con il recente L’ordine del Tempo (entrambi editi da Adelphi). "Il Giardino di Albert" di giovedì 7 settembre, a cura di Clara Caverzasio, sarà un viaggio nel mistero del Tempo in compagnia di Carlo Rovelli. Un viaggio nel corso del quale, sulla scorta delle scoperte della fisica e delle neuroscienze, e dialogando molto anche con la filosofia, la letteratura e i classici della spiritualità, scopriremo che il Tempo non è quello che ci appare, e che - a livello microscopico - non è più una variabile indispensabile per capire l’essenza profonda dell’universo.

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