In altre parole

Carla Mazzarelli

Al microfono di Andrea Fazioli

  • 30 aprile 2018, 10:18

IN ALTRE PAROLE
Da lunedì 30 aprile a venerdì 04 maggio 2018 alle 08:18

Nata a Roma dove ha studiato storia dell'arte moderna e Museologia all'Università di Roma Tre, Carla Mazzarelli vive stabilmente in Ticino da nove anni. Prima di arrivare a Lugano dove insegna all'USI, Museologia all'Accademia di architettura di Mendrisio e Storia dell'arte moderna presso l'Istituto di studi italiani, la passione per la storia dell'arte e la necessità di continuare ad approfondirne lo studio l'hanno portata a spostarsi frequentemente e a vivere in diverse città: Firenze dove ha proseguito i suoi studi alla Fondazione di studi di storia dell’arte "Roberto Longhi" e all'Università di Firenze, Londra dove ha soggiornato durante il dottorato presso il Courtauld Institute, Cosenza dove ha insegnato per due anni all'Università della Calabria Storia della critica d'arte. Ancora oggi il viaggio accompagna il suo tempo: l'esplorazione di un archivio, la visita ad un museo o a una mostra, la scoperta di un affresco o di un dipinto in una chiesa o in un palazzo è sempre una buona ragione per prendere la valigia e partire. Come insegnava Roberto Longhi e come ama ripetere ai suoi studenti, è convinta che l'"opera d'arte non stia mai da sola" e che l'opera d'arte "parlarla bisogna", vale a dire disvelarla e raccontarla nel tempo, nella storia, con gli occhi dell'uomo che l'ha prodotta: solo così la si riesce, davvero, a riconoscerla e a farla propria. Da diversi anni si interessa al fenomeno della riproducibilità artistica nella prima età moderna: come, cosa e perché gli artisti copiano e a volte si trasformano anche in abili falsari? L'arte dell'inganno è una storia antica: comincia almeno nel Rinascimento.... Su questi argomenti ha pubblicato diversi saggi e un libro, in uscita a maggio: Dipingere in copia: da Roma all'Europa (1750-1870). Teorie e pratiche.

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